Interventi nel periodo Covid-19

Lo stato di emergenza che l’Italia sta attraversando vede alcune aziende coinvolte in modo particolare: pensiamo a quelle che non si sono fermate e che hanno chiesto al proprio personale di continuare a lavorare.

Per quanto le condizioni di sicurezza (presidi, distanza minima tra colleghi) possano essere mantenute, lavorare in emergenza può generare un senso di vulnerabilità associata all’ambiente di lavoro.

Questo può avere ripercussioni sullo stile di pensiero e condizionare gli schemi di comportamento, di percezione e di risposta emotiva, sia in termini individuali, sia in termini di clima generale.

Pensare ad un momento e ad uno spazio di ascolto per i vissuti generati dalla situazione di emergenza dà modo di prendere contatto con l’emotività suscitata dalla stessa con una apertura verso la possibilità di essere mediata ed elaborata. 

L’intervento quanto più tempestivamente venga intrapreso, tanto più potrà non solo essere efficace ma anche arginare possibili conseguenze cliniche individuali o di malessere nell’ambiente di lavoro. I vissuti di ansia o depressione conseguenti e con essi demotivazione, distraibilità e rendimento scarso sul lavoro potrebbero essere la mera espressione di un più generale scolorimento del significato attribuito al proprio benessere, alla propria soddisfazione.

Questo scenario può essere prevenuto e contenuto attraverso interventi ad hoc.

Contattaci per saperne di più.

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